Manifesto RED parte settima: progresso tecnologico e sostenibilità ambientale richiedono l’attuazione del reddito di base

Bologna 24 settembre 2023 – Progresso tecnologico e sostenibilità

I promettenti progressi tecnologici e scientifici, che vanno dell’automazione all’intelligenza artificiale, porteranno anche e soprattutto a ulteriori riduzioni del carico di lavoro per gli esseri umani.

Riteniamo altresì che i proventi di tali prodigiosi mezzi debbano essere redistribuiti, per restituire opportunità di vita e realizzazione a tutti, evitando che molti restino indietro o esclusi come avviene ancor oggi.

Ciò consentirà anche di spezzare il circolo vizioso che porta a consumi compulsivi per compensare la fatica e i sacrifici imposti da ritmi di lavoro che non hanno più giustificazione nella necessità di produrre ricchezza, visto che la ricchezza è prodotta anche in eccesso grazie ai progressi tecnologici.

La necessità semmai è opposta: ridurre il lavoro e i consumi materiali per renderli sostenibili ambientalmente, sia dal punto di vista dell’inquinamento, sia dal punto di vista del riscaldamento globale, che vanno entrambi drasticamente ridotti e non a spese dei comuni cittadini, ma piuttosto a partire da quelle classi privilegiate e più benestanti che ne sono maggiormente responsabili.

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