Manifesto RED parte undicesima: chiediamo una piattaforma europea per la partecipazione democratica

Bologna 24 settembre 2023 – Diritti e partecipazione democratica

Chiediamo una piattaforma digitale sicura e certificata, di facile accessibilità e gratuita per tutti, con registrazione e identificazione una tantum, che possa gestire tutti gli istituti di democrazia diretta nazionali e comunitari, dalle leggi di iniziativa popolare, ai referendum, alle iniziative cittadine europee, in modo da semplificare e facilitare l’apporto e la partecipazione libera dei cittadini alla gestione della cosa pubblica, e in particolar modo garantire, già dalle prossime elezioni europee, il voto digitale a studenti e lavoratori fuori sede a tutte le consultazioni elettorali.

Chiediamo, in sintesi, che la politica e l’economia siano conseguenti rispetto al progresso tecnologico, alle opportunità che offre e alle sfide che pone, che i principi espressi dalla Costituzione della Repubblica Italiana, dai trattati europei e dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo trovino concreta attuazione e non rimangano lettera morta.

Auspichiamo infine, che l’Italia e l’Europa facciano da apripista a un RBI davvero universale, riconosciuto come diritto umano e inalienabile alla sussistenza, capace di eradicare, nel tempo, la povertà in ogni paese del mondo, affinché a nessuno sia dato, nei decenni a venire, di sperimentare la privazione dei diritti fondamentali alla piena libertà e cittadinanza e a una vita serena e dignitosa.

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