
“Sarà l’INPS l’unico ente deputato a individuare e contattare i potenziali beneficiari, senza possibilità di domanda.”, spiega Mariella Vitale, vicepresidente di RED, che aggiunge: “Il Reddito di Base è una misura distributiva soggetta a Irpef progressiva. Dall’imposta sarà possibile destinare l’otto per mille agli enti religiosi, il cinque per mille al terzo settore e il due per mille alle forze politiche, rafforzando così i corpi intermedi. Il gettito Irpef derivante da lavoro è escluso dalle coperture finanziarie del Reddito di Base”.